Il Codice della Strada è nuovamente in fase di discussione/revisione in Parlamento e potrebbero essere introdotte alcune novità*

ma intanto, già da alcuni anni, è stato introdotto il reato di “omicidio stradale“: sei certo che la tua assicurazione ti tuteli?

Chi viaggia in automobile o motocicletta corre tutti i rischi associati alla circolazione stradale: un elemento da non sottovalutare è il rischio di dover far fronte a inconvenienti di natura legale a seguito di un incidente.

Per far valere le proprie ragioni spesso vanno sostenute ingenti spese legali e nei casi drammatici di “omicidio stradale” c’è da considerare che è diventato un reato penale: per tutelarsi da inconvenienti di questo tipo, Generali ha introdotto l’Assicurazione Spese Legali e Peritali – Veicoli a Motore e Imbarcazioni.

La polizza Tutela veicoli a motore e imbarcazioni è un’assicurazione che viene associata ai tuoi veicoli o a quelli della tua azienda, e che ti garantisce, in caso di danni, la copertura per le spese di natura legale a seguito di un incidente: copre le spese per assistenza giudiziale e stragiudiziale, peritale ed investigativa in conseguenza di un danno involontario originato dalla circolazione del veicolo a motore, oppure causato da navigazione o giacenza in acqua dell’imbarcazione dichiarati.

La polizza tutela veicoli è attiva anche nel caso in cui alla guida non ci sia l’assicurato ma un’altra persona.

L’assicurazione è operante anche in relazione alle pratiche per il dissequestro del veicolo a motore per fatto derivante dalla circolazione e per quelle intese ad ottenere la revoca del provvedimento di ritiro della patente.

L’ Assicurazione Spese Legali e Peritali – Veicoli a Motore e Imbarcazioni offre anche la possibilità di sottoscrivere separatamente la garanzia ritiro patente di guida.

 

* Vediamo ora alcune nuove ipotesi di modifica in discussione

– Fino a 2 mesi di sospensione della patente 

se si utilizza il cellulare  o qualsiasi altro dispositivo che possa distrarre dalla guida.

– Maxi Multe a chi parcheggia nelle aree per disabili

o per chi intralcia il passaggio in corrispondenza degli scivoli: i Comuni potranno anche realizzare parcheggi riservati alle donne in gravidanza o con bambini di età inferiori ai 2 anni.

– Stop alle “multe ripetute” fatte con le telecamere

nei casi nei quali il conducente potrebbe ignorare di aver subito una multa: ci sarà l’obbligo di preavviso di notifica;i tramite contravvenzioni.

– Costi più bassi per contestare una sanzione

– Passeggero senza cintura in auto o senza casco in moto? Paga chi guida

Sanzionati sia guidatore che passeggero.

– Un anno di validità in più per il foglio rosa

– Eliminato l’obbligo di esibire patente e libretto

(in quanto documentazione verificabile telematicamente).

– In bici il casco obbligatorio fino ai 12 anni

– Sorpassare i ciclisti? Solo se c’è una distanza laterale di almeno 1,5 metri

– Test limite di velocità a 150 chilometri orari

un anno di test sulle strade a tre corsie, dotate di tutor e con certe caratteristiche.

…Cosa ne dici, fissiamo un appuntamento?

Cesare Orlandi

Novità del Codice della Strada e reato di Omicidio Stradale